Il DL 50/2022, il cosiddetto “decreto Aiuti”, ha istituito una indennità una tantum di 200 euro a favore di una folta platea di beneficiari, tra cui le Lavoratrici e i Lavoratori dipendenti, che verrà erogata con la busta paga di luglio 2022.
Questo bonus spetta a coloro che in almeno uno dei primi quattro mesi del 2022 hanno ricevuto una retribuzione mensile (si fa riferimento alla retribuzione imponibile ai fini previdenziali) inferiore ad euro 2.692, in sostanza coloro i quali hanno beneficiato dello sgravio contributivo dello 0,8% per almeno 1 mese nel 2022 (sulla base delle previsioni dell’art.1 comma 121 della Legge 234/2021- Legge di Bilancio 2022).
Questa indennità è riconosciuta in modo automatico dal datore di lavoro, verrà erogata con la busta paga del mese di luglio in misura fissa e per una sola volta. Prima dell’erogazione, però, i datori di lavoro devono acquisire una dichiarazione del lavoratore con la quale lo stesso dichiari, ricorrendone le circostanze, “di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18”, cioè in quanto pensionato o appartenente ad altre categorie beneficiarie dello stesso bonus. Il lavoratore deve dichiarare inoltre di non percepire il bonus da altri datori di lavoro.
Si specifica, inoltre, che nel caso dovesse risultare, per il medesimo lavoratore dipendente, che più datori di lavoro abbiano compensato l’una tantum di 200 euro, l’INPS comunicherà a ciascun datore di lavoro interessato la quota parte dell’indebita compensazione effettuata, ai fine della restituzione all’istituto e il recupero verso il dipendente stesso.
Tutte le aziende si stanno attivando per gestire tramite procedure informatiche l’elaborazione di questo contributo e per raccogliere la relativa autocertificazione.
Rispetto alla politica dei Bonus, proprio in questi giorni Maurizio Landini, Segretario Generale della Cgil, ha dichiarato: “Basta con i bonus: c’è un’emergenza sociale che il governo non capisce. Ci vorrebbero 200 € al mese.” Anche per sostenere queste richieste, la Cgil ha organizzato una grande manifestazione nazionale che si terrà sabato prossimo, 18 giugno, a Roma e a cui la Fisac Piemonte parteciperà con una propria delegazione. |
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